La storia della Francigena
Sul nostro territorio passa un pezzo di storia: la via Francigena
La Francigena, o via Franchigena, Francisca o Romea, è parte di un fascio di vie, dette anche vie romee, che dall'Europa occidentale, in particolare dalla Francia, conducevano nel Sud Europa fino a Roma e di qui proseguivano verso la Puglia, dove vi erano i porti d'imbarco per la Terrasanta, meta dei pellegrini e dei crociati.
I primi documenti
I primi documenti d'archivio che citano l'esistenza della Via Francigena risalgono al IX secolo e si riferiscono a un tratto di strada nell'agro di Chiusi, in provincia di Siena: il nome Via Francigena è attestato per la prima volta nell'Actum Clusio, una pergamena risalente al 876 conservata nell'Abbazia di San Salvatore al Monte Amiata. A sud di Roma la via Francigena è attestata per la prima volta a Troia, sulla via Appia Traiana, nel Privilegium Baiulorum Imperialium del 1024.
Al X secolo risale la prima descrizione del percorso: si tratta della relazione che il vescovo Sigerico fece del percorso di ritorno del pellegrinaggio che fece da Roma, alla quale era giunto per essere ricevuto dal Pontefice e ottenere il "pallium", per poi ritornare a Canterbury, su quella che già dal XII verrà largamente chiamata Via Francigena. Il documento di Sigerico rappresenta una delle testimonianze più significative di questa rete di vie di comunicazione europea in epoca medioevale, ma non esaurisce le molteplici alternative che giunsero a definire una fitta ragnatela di collegamenti che il pellegrino percorreva a seconda della stagione, della situazione politica dei territori attraversati, delle credenze religiose legate alle reliquie dei santi.
La tappa di Massarosa
Da qualche anno è stato ripristinato il tratto di Francigena che attraversa il Comune di Massarosa. Il percorso parte dalla località Purgatorio e risale fino all’abitato di Gualdo per poi scendere gradualmente fino a Valpromaro, all’altezza della Casa del Pellegrino, uno dei punti di ristoro per i viandanti moderni che si trova proprio su territorio massarosese.
Il sentiero largo circa 2 metri ha uno sviluppo totale è di quasi tre chilometri, la maggior parte dei quali attraversano il bosco,
Tappa n°27
In particolare da Massarosa si possono percorrere le tappe 26 e 27 dell'antico percorso disegnato da Sigerico.
Tappa 26: Massa – Camaiore
Per compiere questa prima impresa, la partenza è individuata nella piazza del Duomo di Massa. Camminando o pedalando per 25.9 km, l’arrivo è in Piazza Diaz a Camaiore. Sul cammino si attraversa Pietrasanta, che si incontra prima di proseguire in un saliscendi tra le colline camaioresi. Un ultimo tratto porta dritto al centro storico e alla sua antica Badia di Camaiore. Qui la mappa i dettagli della tappa Massa – Camaiore.
Tappa 27: Camaiore – Lucca
Via francigena camaiore luccaCon questa tappa, il percorso prosegue in direzione Lucca. Partendo dalla piazza del Duomo di Camaiore e percorrendo 23.8 km, verso una salita per Monte Magno per giungere alla Casa del Pellegrino di Valpromaro. Attraversata Massarosa, si continua verso la meta. Passato il Serchio a Ponte San Pietro, il traguardo è la chiesa di San Michele di Lucca.
Più informazioni sulla Francigena
Per avere altre informazioni, sia sulla storia che sulle tappe, riguardo la via Francigena si può visitare il sito ufficiale
Le informazioni di questo articolo sono tratte da: https://www.viefrancigene.org/, Regione Toscana, Wikipedia e VersiliaToday.it