Con la scadenza dell'attuale pianificazione urbanistica parte così il percorso per la redazione della nuova strumentazione che andrà a disegnare e regolamentare il territorio di Massarosa per i prossimi anni. Un atto fondamentale e strategico per lo sviluppo futuro in termini di potenzialità edificatoria, infrastrutturale, economica, di servizi e di gestione e salvaguardia del patrimonio paesaggistico e ambientale del comune.
“Il governo del territorio è una materia di programmazione strategica – dichiara il vice-sindaco con deleghe all'urbanistica e all'edilizia privata Damasco Rosi – che consente di raccogliere ed elaborare le esigenze della comunità e convertirle in previsioni attraverso i due strumenti fondamentali che sono il Piano Strutturale, ossia l'atto costitutivo della pianificazione ed il Piano Operativo che invece disciplina nel dettaglio la trasformazione del territorio. Nell'avvio del procedimento passato dal consiglio comunale troviamo già il quadro di riferimento normativo, comprese le prescrizioni del Piano di Indirizzo Territoriale e Piano Paesaggistico regionale, il quadro conoscitivo preliminare con l'indicazione dei vincoli oltre che ambientali e paesaggistici anche di natura idraulica e geomorfologica, una prima proposta di definizione del territorio urbanizzato e di territorio rurale ed il documento preliminare di valutazione ambientale strategica e di valutazione di incidenza ambientale”.
“Si tratta – prosegue – di un passaggio che segna l'attività amministrativa del nostro comune, che chiude un capitolo e ne apre un altro, non solo relativamente alle scelte di assetto del territorio, dalle aree residenziali, alle strade, ai parcheggi, agli spazi a verde pubblico, ma anche in termini di sviluppo economico e occupazionale, attività produttive, imprese artigianali, industriali, turistiche, agricole, etc. Nella relazione generale all'avvio del procedimento si individuano già gli obiettivi da perseguire che dovranno poi essere declinati nei successivi documenti. La volontà è quella di viaggiare più velocemente possibile. Nelle prossime settimane partirà il percorso informativo e partecipativo che segnerà la fase antecedente all'adozione del Piano Strutturale e che dovrà consentire il coinvolgimento diffuso della nostra comunità attraverso assemblee aperte con i cittadini, i professionisti, le associazioni di categoria, etc., ., ma anche processi digitali. Ho rivolto un appello alla partecipazione anche a tutto il consiglio comunale, perché su atti di questa natura, destinati a incidere sul nostro territorio e a durare a lungo è necessario trovare il massimo del consenso e della condivisione”.
“Siamo consapevoli dell'importanza che rivestiranno in nuovi strumenti urbanistici per il nostro territorio – dichiara la sindaca Simona Barsotti – perché da lì passeranno scelte decisive. Abbiamo cercato in questi anni di rispondere alle esigenze della nostra comunità e siamo pronti anche per il futuro, lavorando sulla pianificazione urbanistica, a recepire le domande che perverranno dal nostro tessuto sociale ed economico. Vogliamo continuare a coniugare sviluppo e sostenibilità, salvaguardare le nostre peculiarità, le nostre frazioni, dare delle opportunità di aggregazione. Sappiamo le sfide che abbiamo di fronte ma metteremo tutto il nostro impegno per raggiungere questi risultati.”